Il risparmio che si può ottenere con un impianto fotovoltaico dipende da molteplici aspetti, per questo motivo bisogna rivolgersi a dei professionisti qualificati e richiedere uno studio preliminare approfondito. A incidere sulla convenienza economica del fotovoltaico, infatti, sono anche altri fattori oltre a quelli analizzati, come l’efficienza energetica dell’immobile, le abitudini di consumo e il tipo di impianti utilizzati in casa per la produzione di acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.
L’energia prodotta dal fotovoltaico si divide in due tipologie:
- quella autoconsumata, cioè prodotta e utilizzata immediatamente in casa;
- quella immessa in rete, ovvero energia in eccesso che non viene consumata subito.
Installare un impianto fotovoltaico sul tetto della vostra casa o di un condominio diventa una scelta particolarmente conveniente quando i pannelli solari fotovoltaici sono in grado di sopperire alla produzione dell’energia elettrica necessaria al fabbisogno domestico.
L’autoconsumo presenta infatti diversi vantaggi in termini di risparmio economico. Producendo da sé l’energia elettrica si risparmierà, innanzitutto, sul costo dei consumi: ogni kilowattora richiesto al fornitore di energia elettrica ha un costo, in cui sono inclusi anche tasse e oneri di sistema. Con un impianto fotovoltaico di dimensioni adeguate al fabbisogno domestico, la quantità di energia prelevata dalla rete di distribuzione verrà ridotta, favorendo un taglio netto alla bolletta.
Certo, inizialmente bisogna far fronte a un investimento iniziale (oggi molto inferiore a qualche anno fa), ma che verrà ripagato in un tempo ragionevole da un grande risparmio in termini di energia.
Vediamo ora alcuni consigli su come è possibile risparmiare in bolletta sfruttando proprio i pannelli solari.
1- Utilizzare al meglio l’energia prodotta dai pannelli solari nelle ore diurne. Più energia solare si utilizza e sfrutta per i propri consumi, meno si dovrà ricorrere alla comune rete elettrica (risparmiando maggiormente in bolletta). Quindi a seconda delle proprie abitudini è possibile godersi al massimo le ore diurne e l’energia del sole.
2- Autoprodurre e autoconsumare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico a seconda del proprio fabbisogno energetico. Questo vuol dire che se si riesce a produrre e consumare la stessa energia di cui si ha bisogno giornalmente, si arriverà ad un azzeramento completo dei costi in bolletta.
3- Utilizzare i vari apparecchi elettrici nel momento di produzione di energia dell’impianto fotovoltaico. È consigliabile mettere in funzione i principali elettrodomestici durante le ore diurne e nei momenti in cui i pannelli solari riescono a produrre maggiore energia per la tua casa.
4- Procurarsi in aggiunta ai pannelli fotovoltaici un sistema di accumulo con batterie. Infatti è possibile tramite tale apparecchio accumulare parte dell’energia prodotta di giorno e utilizzarla la sera e la notte.
5- Vendere l’energia prodotta dai pannelli solari e non consumata. Proprio così, l’energia che non viene consumata viene ceduta alla rete e questo passaggio ti permette di guadagnare e ridurre ancora di più i costi in bolletta.
Ricorda!
Per sfruttare al massimo un impianto fotovoltaico è bene integrarlo con un sistema di accumulo, così da avere sempre una scorta di energia a tua disposizione.