Partiamo subito dicendo che tutti coloro che possiedono un impianto fotovoltaico, tradizionale o con accumulo, possono rivendere l’energia autoprodotta al GSE, tramite la cessione (parziale) in rete!

Ebbene si! Adesso vi spieghiamo come!

La possibilità di vendere l’energia in eccesso generata da impianti fotovoltaici sulle proprie abitazioni dipende da diverse variabili, tra cui la legislazione locale e la struttura tariffaria.

In molti luoghi, è possibile vendere l’energia in eccesso alla rete nazionale attraverso un processo noto come “produzione distribuita” o “net metering”. Ecco come funziona in generale:

1. Produzione Distribuita: La produzione distribuita si riferisce alla generazione di energia elettrica da parte di piccoli impianti di produzione, come pannelli solari, che sono situati vicino ai luoghi di consumo. Questi impianti possono essere di proprietà di individui, aziende o enti governativi.

2. Net Metering: Il net metering è un sistema che consente ai proprietari di pannelli solari di misurare l’energia prodotta e consumata. Se l’impianto produce più energia di quanto si sta consumando in un determinato momento, l’energia in eccesso viene inviata alla rete nazionale e registrata tramite un contatore bidirezionale. In sostanza, il contatore registra sia l’energia prelevata dalla rete che l’energia inviata alla rete.

3. Vendita dell’Energia in Eccesso: In alcune giurisdizioni, è possibile vendere l’energia in eccesso alla rete nazionale. Questo significa che quando il tuo impianto produce più energia di quanto consumi, l’energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica nazionale, e tu ricevi un credito sulla bolletta energetica o un pagamento per l’energia fornita.

I benefici di installare il fotovoltaico in Puglia?

Decidere di installare un impianto fotovoltaico in Puglia, ad esempio, offre diversi vantaggi, abbracciando sia l’aspetto economico che quello ambientale.

Alcuni di questi includono:

• Autoconsumo: Realizzabile attraverso l’installazione di sistemi fotovoltaici con accumulo, riducendo così la richiesta di elettricità dalla rete
• Scambio sul Posto: Un servizio fornito dal Gestore dei Servizi Energetici, permettendo l’inserimento dell’energia in eccesso nella rete per il suo successivo prelievo
• Liquidazione delle eccedenze: Si verifica quando il valore dell’energia immessa in rete supera quella prelevata, e in tal caso, il GSE procede al pagamento dell’energia surplus
• Riduzione delle emissioni nocive: I pannelli solari contribuiscono a diminuire le emissioni di carbonio, sfruttando l’energia solare pulita e mitigando l’impatto ambientale dei combustibili fossili.

Inoltre, l’installazione di un impianto fotovoltaico fornisce un vantaggio significativo in termini di tempi necessari per recuperare l’investimento. Ad esempio, un impianto fotovoltaico da 6 kW in Puglia consente di recuperare l’investimento entro un periodo di 3 anni, a seconda delle caratteristiche del tetto e dell’edificio su cui è installato.

È da sottolineare l’importanza della dimensione dell’impianto fotovoltaico, poiché un sistema troppo grande o troppo piccolo rispetto alle esigenze potrebbe prolungare i tempi necessari per recuperare l’investimento.

Pertanto, è sempre consigliabile consultare professionisti per condurre una preliminare analisi energetica, ed è a questo punto che Casa Comfort entra in gioco, pronta a tutelarvi e consigliarvi per il meglio!

The future is green!